L’Ue approva la riforma sulle accise a tutela dei piccoli produttori

La riforma entrerà in vigore al gennaio 2022 ed incentiva la produzione di bevande a bassa gradazione

Il Consiglio Ue ha dato il via libera alle nuove accise sull’alcol che entrerà in vigore a gennaio 2022. Le norme approvate assicureranno ai piccoli produttori artigianali l’accesso a un nuovo sistema di certificazione europeo e quindi la garanzia di accesso ad accise più basse nella Ue.

La riforma prevede anche un aumento dal 2,8% al 3,5% della soglia per la birra a “bassa gradazione alcolica” che può beneficiare di aliquote ridotte. L’innalzamento della soglia è pensato tanto incentivare i consumatori a scegliere bevande alcoliche con una gradazione inferiore rispetto a quelle più forti riducendone così l’assunzione, quanto per incoraggiare le birrerie a innovare e a creare nuovi prodotti con una gradazione alcolica inferiore.

Con le nuove norme, inoltre, si chiariscono le condizioni di applicazione dell’esenzione dalle norme in materia di accise per l’alcol denaturato utilizzato, ad esempio, nei prodotti per la pulizia.

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